Articolo di Michelangelo Salvagni.
Nota a Cass. 2 luglio 2024, n. 18094
Pubblicato su Rivista LABOR del 3 maggio 2025
Segnalo la mia ultima pubblicazione sulla Rivista Labor del 3 maggio 2025, dove analizzo la fattispecie del licenziamento del disabile assunto obbligatoriamente per inidoneità alle mansioni. ...
Errata corrige 05 MAR 2025
Nota a sentenza del 27 dicembre 2024, Tribunale di Bari, Sez. Lav., Est. Vernia
Segnalo la pubblicazioe nella Sezione News di Lavoro e Previdenza Oggi (https://www.lpo.it/news/), del
mio articolo sul seguente tema:
Licenziamento del disabile per impossibilità sopravvenuta: la tutela rafforzata degli accomodamenti ragionevoli quale fattispecie aperta non tipizzabile
La sentenza in commento tratta il caso di un licenziamento per giustificato motivo oggettivo a causa di inidoneità permanente di un lavoratore a svolgere le mansioni proprie di operaio forestale. ...
Un noto Gruppo nazionale che si occupa di Sanità e che gestisce case di cura e un Policlinico, ha illegittimamente licenziato un operatore socio sanitario (O.S.S.) per impossibilità sopravvenuta alla prestazione lavorativa a seguito del giudizio di idoneità parziale espresso dal medico competente che aveva prescritto, quali limitazioni, la non adibizione sia a mansioni che prevedessero la movimentazione manuale di carichi sia di non adibirlo al lavoro notturno e stressogeno. ...
In qualità di Responsabile del Gruppo Lavoro di ANF di Roma segnalo il Convegno che si terrà in presenza il giorno 13 marzo 2024, dalle ore 14,30 alle ore 17, presso la sede dell’Organismo Congressuale Forense (OCF), sita in Roma, Via Valadier n. 42, con la possibilità di collegamento da remoto e il riconoscimento di 3 crediti formativi, come da procedura indicata nella locandina allegata.
L’incontro affronta il delicato, ma attualissimo, argomento del licenziamento discriminatorio, con particolare riferimento alla tutela del disabile.
Lo scopo è quello di approfondire le problematiche relative alla condizione di disabilità, avendo riguardo alla nozione eurounitaria di handicap secondo le normative nazionali, sovranazionali e le definizioni della Corte di Giustizia, affinché coloro che soffrono di gravi patologie (in un’accezione più ampia di handicap) non siano discriminati rispetto a coloro i quali non sono affetti da disabilità. ...