EUROSPIN S.P.A. E MANSIONI SUPERIORI: IL TRIBUNALE DI VELLETRI DICHIARA CHE I VICE-ASSISTENTI DI FILIALE DEVONO ESSERE INQUADRATI NEL SUPERIORE 2° LIVELLO E NON NEL 4° DI FORMALE ASSEGNAZIONE.

Causa patrocinata dallo Studio legale Salvagni.

Con sentenza dell’8 marzo 2022, n. 220, il Tribunale di Velletri, sezione Lavoro, ha accolto un ricorso proposto da una dipendente di Eurospin Lazio S.p.a. che, formalmente inquadrata nel 4° livello del CCNL Commercio, ricopriva il ruolo di vice-assistente di filiale e, per tale ragione, aveva azionato, con l’assistenza dello Studio legale Salvagni, il riconoscimento di mansioni superiori riferibili al 2° livello.

In particolare, nel corpo del ricorso, la difesa della lavoratrice ha valorizzato il ruolo di responsabilità ricoperto da quest’ultima all’interno del punto vendita, descrivendo le attività di gestione amministrativa e di coordinamento e controllo del personale disimpegnate dalla stessa.

Il giudice del lavoro, dopo aver espletato l’istruttoria orale, ha accertato che le mansioni di vice-assistente di filiale, svolte in via prevalente ed autonoma dalla lavoratrice, sono riconducibili al superiore 2° livello di inquadramento del CCNL Commercio, ritenendo del tutto «inadeguato il livello riconosciuto dalla parte datoriale, ossia il 4° livello, proprio di coloro che svolgono principalmente mansioni di addetto ad operazioni di vendita, e lo stesso riconoscimento di un 3° livello appare riduttivo e non coincidente con il reale atteggiarsi del rapporto».

Pertanto, il Tribunale di Velletri, nell’accogliere il ricorso proposto dalla lavoratrice, ha riconosciuto il diritto di quest’ultima ad essere inquadrata nel 2° livello del CCNL di settore sin dal 2015, con conseguente riparametrazione della retribuzione percepita dalla stessa.

La società Eurospin Lazio è stata anche condannata a corrispondere alla lavoratrice le differenze retributive maturate dal 2015 e sino al deposito del ricorso (avvenuto giugno 2020) per una cifra complessiva pari a € 30.000,00.