SUMMER SCHOOL - SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE DELLA FONDAZIONE GIUSEPPE PERA LUCCA 27-29 giugno 2024

01 MAG 2024
Corsi e docenze

Sabato si è concluso a Lucca il Corso organizzato dalla Summer School - Scuola di Alta Formazione della Fondazione Giuseppe Pera che, quest’anno, ha trattato il seguente tema:

“Impresa, tecnologia, lavoro. Principi lavoristici e metamorfosi del lavoro".

Gli incontri di questi giorni hanno offerto la possibilità di un approfondimento su temi, non solo attuali, ma spesso complessi e forieri di diverse interpretazioni dottrinali e giurisprudenziali, come e’ accaduto anche venerdì 28 giugno, nell’ambito dei seguenti temi,

“Nuovi percorsi di tutela delle differenze. Genere, disabilità, caregiver, accomodamenti ragionevoli”.

Quella di venerdì scorso, infatti, è stata una giornata di approfondimento molto stimolante grazie al confronto con la Prof.ssa Silvia Borelli e la Dott.ssa Monica Bertoncini, sotto il coordinamento della Prof.ssa Patrizia Tullini, sui temi attualissimi della disabilità, della sua nozione euroinitaria, degli accomodamenti ragionevoli e del licenziamento discriminatorio del disabile.

Dialogo di rilievo grazie anche ai puntuale ricognizione degli istituti giuridici contenuta nelle singole relazioni che hanno consentito un confronto sui recenti arresti della Corte di Cassazione sulle dibattute tematiche del fattore oggettivo della discriminazione e sul tema della conoscenza o conoscibilità della disabilità da parte del datore e, non da ultimo, sulla ripartizione degli oneri della prova.

Il tutto condito da un interessante dibattito finale con i presenti che hanno fornito molti spunti di riflessione su questa fattispecie.

Colgo l’occasione per ringraziare gli organizzatori di questa importante iniziativa formativa per l’invito e l’affettuosa ospitalità, nonché il Comitato Scientifico, composto dal Dott. Massimo Brisciani, dalla Dott.ssa Chiara Colosimo, dall’Avv. Renato Scorcelli e dalla Prof.ssa Patrizia Tullini, i quali sono stati sempre presenti durante tutte le giornate e disponibili al dialogo sia con i relatori sia con gli stessi partecipanti.