Aviointeriors, reintegro e risarcimento: l’avvocato Michelangelo Salvagni vince il ricorso per licenziamento illegittimo

Massimiliano Nardi sarà reintegrato nel proprio posto di lavoro alla Aviointeriors, con il massimo di risarcimento previsto dalla legge pari a dodici mensilità. Lo ha deciso il giudice del lavoro del Tribunale di Latina, Sara Foderaro, che ha accolto il ricorso presentato dall'avvocato Salvagni (Fiom Cgil) dopo più di due anni dal “licenziamento illegittimo”.

Non si è trattato dell’unico reintegro nell’Aviointeriors, la società che produce sedili per aerei nello stabilimento di Tor Tre Ponti a Latina, ma quella di Massimiliano è un risultato importante anche sul piano simbolico.

Insieme ad altri colleghi, ha combattuto una dura lotta realizzando un presidio davanti all’azienda per interi giorni e notti, subendo l’umiliazione di vedersi dapprima sequestrare e poi recintare le tende utilizzate per il provvisorio accampamento di protesta iniziato l’8 ottobre 2014. Il tutto documentato nella pagina Facebook Operai Uniti creata appositamente: https://www.facebook.com/operai.uniti/

Numerose le occasioni pubbliche in cui il Nardi si è fatto portavoce della denuncia. Presso la Provincia, i sindacati, davanti al tribunale, è stata più volte raccontata la storia dell’azienda e del licenziamento. Le attività illecite dell’imprenditore Alberto Veneruso e al dissesto finanziario dell’Aviointeriors con il licenziamento in tronco di circa settanta lavoratori.

“Un traguardo importante” commenta Michelangelo Salvagni, “una vittoria che non è solo giudiziaria, ma che tiene accesi i riflettori sul diritto del lavoro e, soprattuto, sulla dignità dei lavoratori che deve essere riconosciuta, tutelata e protetta da tutta la comunità civile”.

Altri impiegati della Aviointeriors, attendono il reintegro. La battaglia non è ancora conclusa.



Rassegna stampa:

IlMessaggero: Aviointeriors, nuove reintegre dei licenziati