LICENZIAMENTO DEL DISABILE PER IMPOSSIBILITÀ SOPRAVVENUTA: LA TUTELA RAFFORZATA DEGLI ACCOMODAMENTI RAGIONEVOLI QUALE FATTISPECIE APERTA NON TIPIZZABILE.

Errata corrige 05 MAR 2025

Nota a sentenza del 27 dicembre 2024, Tribunale di Bari, Sez. Lav., Est. Vernia

Segnalo la pubblicazioe nella Sezione News di Lavoro e Previdenza Oggi (https://www.lpo.it/news/), del
mio articolo sul seguente tema:

Licenziamento del disabile per impossibilità sopravvenuta: la tutela rafforzata degli accomodamenti ragionevoli quale fattispecie aperta non tipizzabile

La sentenza in commento tratta il caso di un licenziamento per giustificato motivo oggettivo a causa di inidoneità permanente di un lavoratore a svolgere le mansioni proprie di operaio forestale. ...

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L’EFFETTO “BOOMERANG” DELLO IUS VARIANDI EX ART. 2103 C.C. POST JOBS ACT CHE RAFFORZA L’OBBLIGO DI REPÊCHAGE NEL LICENZIAMENTO PER GMO.

Articolo di Michelangelo Salvagni.

pubblicato su Rivista Giuridica del lavoro n2 2024

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Sommario: 1. – Rilievi preliminari: lo ius variandi e l’effetto “boomerang” sulla ricollocazione del lavoratore in caso di licenziamento per gmo. 2. – Le vicende fattuali e i principi espressi dalle ordinanze della Suprema Corte. 3. – Il licenziamento per gmo e il controllo di effettività delle ragioni. 4. – L’evoluzione giurisprudenziale dell’obbligo di repêchage dopo il d.lgs. n. 81 del 2015: l’ampliamento della ricollocazione del lavoratore ex art. 2103 c.c. 5 – Le interpretazioni estensive della giurisprudenza: il repêchage quale elemento interno al fatto e gli obblighi di correttezza e buona fede. 6.  – Repêchage e obblighi formativi ex art. 2103 c.c., quali espressione degli obblighi di correttezza e buona fede ai fini della salvaguardia del posto di lavoro.

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LICENZIAMENTO DISCIPLINARE E ABUSO DEI PERMESSI L. 104/92: IL TEMPO DELL’ASSISTENZA AL DISABILE NON SI MISURA CON IL CRONOMETRO

Errata corrige 06 NOV 2024

Articolo di Michelangelo Salvagni.

pubblicato su Il Fatto Quotidiano il 6 novembre 2024,


Condivido questo articolo pubblicato sul Fatto Quotidiano on-line sulla delicata questione dei licenziamenti disciplinari intimati a causa dell’uso improprio dei permessi ex art. 33, l. n. 104 del 1992.

Ho tentato di ricostruire i vari orientamenti della Corte di Cassazione che si sono succeduti nel tempo su tale fattispecie, evidenziando come la giurisprudenza di legittimità valuti, da sempre, in maniera rigorosa, quelle condotte del caregiver che utilizza tali benefici per finalità diverse da quelle della cura del disabile (c.d.abuso del diritto). ...

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