Lo Studio Legale Salvagni si occupa, tra l'altro, di tutte quelle vicende di interposizione illecita di manodopera, come quelle degli appalti non genuini e delle somministrazioni irregolari ove il lavoratore è formalmente assunto da un imprenditore ma le cui prestazioni sono utilizzate da un altro datore di lavoro ma in maniera fraudolenta.
In particolare, lo Studio Salvagni ha trattato e tratta numerose controversie in materia di appalto non genuino, di somministrazione irregolare e interposizione illecita di manodopera nei confronti di grandi aziende tra le quali: TELECOM ITALIA SPA, TERNA SPA, BANCA POPOLARE DI MILANO, PROCTER & GAMBLE, GSE SPA (GESTORE DEI SERVIZI ELETTRICI), POSTE ITALIANE SPA, JANSEN- CILAG SPA, EULER-HERMES, COMDATA, ALD AUTOMOTIVE.
Avv. Michelangelo Salvagni Casi
Il fenomeno dell’appalto non genuino, della somministrazione irregolare e della interposizione illecita di manodopera è un tema sociale ed economico di grande attualità che può considerarsi una vera e propria “piaga” del nostro sistema economico, in quanto, purtroppo, tale fattispecie risulta ormai la forma più comune di “sfruttamento” di lavoratori avente la finalità di realizzare una sorta di “schermo protettivo” per l’azienda committente/appaltante con lo scopo – illecito e fraudolento – di occultare gli effetti della manodopera di lavoro utilizzata in termini di titolarità e responsabilità.